Smith Martin Cruz - 1999 - Havana Bay by Smith Martin Cruz

Smith Martin Cruz - 1999 - Havana Bay by Smith Martin Cruz

autore:Smith Martin Cruz [Smith Martin Cruz]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Suspense, Fiction, Thrillers
pubblicato: 2000-02-23T23:00:00+00:00


15

Ofelia arrivò alla piscina della Casa de Amor e sentì Los Van Van alla radio di una delle camere che cantavano “Muévete!” - Muoviti! - e fu come se delle claves di legno le danzassero lungo la spina dorsale. Pensò, non per la prima volta, a quanto diffidava della musica. Era stato uno shock per lei posare le dita sulla vena del russo e sentirgli il battito del cuore. Uno dei detti preferiti di sua madre era «Non fare casini se non vuoi che gli altri ne facciano a te». Insieme a «Non sculettare, se non vuoi che ti tocchino il culo». A volte le pareva che il metodo cubano consistesse proprio nello sculettare: ecco perché la vita era un tale casino, perché nei momenti peggiori e con gli uomini peggiori dal cervello le partiva un comando che diceva muévete! Nella strada, all’ombra della ceiba, c’era la Dodge Coronet del ‘57 con la targa privata che le era stata assegnata per la sorveglianza. Il paraurti anteriore stava insieme con il fil di ferro perché aveva preso troppi colpi. Una sensazione che Ofelia aveva ben presente.

Dal momento che la costa in quella parte di Miramar era costituita da secche e detriti di corallo, la Casa de Amor era costruita intorno a uno spiazzo con piscina, deserto a parte due ragazzini che giocavano a ping-pong. Nel primo pomeriggio la maggior parte delle jineteras e dei loro nuovi amici stranieri erano in giro per la Habana Vieja in risciò, a bere mojitos alla Bodeguita del Medio o ad ascoltare musica romantica nella Plaza de la Catedral. Più tardi sarebbero andati a fare shopping e a cena in un paladar, dove un piatto di riso e fagioli poteva costare l’equivalente del salario di una settimana per un cubano, poi di nuovo alla Casa de Amor per una scopata e quindi a ballare tutta la notte nei night.

Quando alla Casa de Amor si presentava una coppia di cubani per con-sumarvi la propria passione, non c’erano mai camere libere. Ma per le coppiette di jineteras e turisti c’era sempre una stanza con lenzuola e asciugamani puliti e una rosa dal gambo lungo in un vaso. Ofelia aveva scoperto che le denunce sporte alla polizia finivano in nulla, il che significava semplicemente che il motel era sotto la protezione della polizia stessa. Una stanza costava 90 dollari a notte, tanto quanto in un albergo di lusso come l’Hotel Nacional: ottima ragione per proteggere una simile miniera d’oro, benché l’oro in questo caso venisse dal sudore delle ragazze di Cuba.

Una donna massiccia in tuta spazzava la strada con una scopa di saggina al ritmo costante di due colpi al minuto. Ofelia si piazzò vicino a un frigorifero sotto le scale che portavano al piano superiore e stette ad ascoltare la musica e i passi che di tanto in tanto provenivano dalle stanze. Solo le due di mezzo erano occupate, il che era un bene, date le scarse risorse di personale e tempo che aveva a disposizione. I ragazzini al tavolo da ping-pong finirono una partita e ne cominciarono un’altra.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.